domenica 4 gennaio 2015

Lettera a mio fratello autistico

CMnews.it del 03-01-2015

Ciao, sembra strano, ma alla fine ho deciso di scriverti. Si, ho deciso che saranno le parole a mostrare il mio amore per te. Non sarà tutto rose e fiori, ti avverto però, lo faccio anche perché difficilmente potrai replicare, perché tu non leggerai mai questa mia ricerca disperata di te. Perché tu non leggi, eppure senti, perché non scrivi, ma a tratti parli. In certi momenti mi guardi, ed è li che colgo la parte più intima e profonda della tua anima e per un millesimo di secondo appari uguale a noi.

Però una cosa te la devo dire, quando urli non mi piace per nulla. Quando cominci a darei pugni sul tavolo e sulle porte delle stanze, gridare vocalizzi senza senso, di giorno e di notte, andando avanti e indietro per casa, quando prendi a botte i nostri genitori e ripeti ossessivamente le stesse cose Bhe.. questo non mi piace proprio. Alla fine del tuo show chiedi scusa e piangi come un bimbo piccolo, ti avvicini a mamma, le accarezzi il collo e le dici:“scusa Mamma….scusa“.


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1 commento:

Gianvi ha detto...

Ho cancellato il commento che era stato scritto perché, come ho anticipato, non saranno più pubblicati, in questo blog, commenti anonimi, o che fanno da megafono ad altri, o offensivi nei riguardi di chi esprime posizioni diverse dalle proprie. Questo, secondo me, è l'abc del rispetto e poco importa che in questo caso era stato riportato (solo e correttamente) il link di Giusy Versace (la donna che ha scritto la lettera in oggetto),

Grazie

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