martedì 7 ottobre 2014

Disabilità a scuola, "Centri per l'autismo" presto in tutta Italia

Si chiamano "Centri per l'autismo" e presto ci saranno in ogni regione italiana: sono una delle risorse messe in campo dal ministero dell'Istruzione per favorire l'inclusione scolastica degli alunni autistici, attraverso il lavoro di rete e la valorizzazione delle buone prassi. "Al primo sportello aperto a Vicenza, entro il 31 dicembre se ne affiancheranno altri 6 o 7 in altrettante città: Palermo, Bari, Napoli, Roma, Prato, Bergamo e Torino si affiancano quelli di Palermo, Roma e Torino. A partire da gennaio, tutti gli altri",annuncia Giovanna Boda, responsabile della Direzione generale dello studente del Miur. Obiettivo di questi sportelli è favorire la condivisione delle conoscenze e delle buone pratiche in materia di autismo, a partire dalle esperienze maturate dagli insegnanti e a favore di altri docenti, ma anche studenti e famiglie. "Crediamo che i migliori insegnanti per gli insegnanti siano gli insegnanti stessi - spiega Boda - Sembra un gioco di parole, ma è così: il tutoraggio tra insegnanti è una risorsa preziosa e da valorizzare. Ed è una delle risposte che diamo ai problemi della scuola in materia di inclusione: non può essere certo l'unica, ma è indubbiamente un buon punto di partenza".
[...] L'intero articolo può essere visualizzato su www.gfrvitale.altervista.org alla sezione Autismo IN

1 commento:

Unknown ha detto...

l'esperienza dello sportello autismo è stata fortemente voluta da Angsa.
La finalità è quella di condividere i saperi e fare in modo che preziose esperienze di pedagogia speciale di insegnanti capaci e volenterosi diventino patrimonio della scuola.

Posta un commento