Mi dicono che su Facebook
continua la stucchevole polemica sui diritti egibili, tanto più incomprensibile
davanti alle importanti novità di queste ore... Non posso né voglio
replicare perché molti sanno che non faccio parte di Facebook (troppo
complicata per me). Faccio solo notare che l'articolo che Sonia Zen ha
postato sulla sua pagina non è di Gianfranco Vitale ma di Roberto Saviano e il
titolo non è stato scelto da me ma dall'Autore. Nemmeno lui é credibile? Non
importa.
Ho scritto, e lo ripeto,
che nel mio blog riconosco a tutti il diritto di avere, ed esprimere,
un'opinione diversa dalla mia. Ma ho anche chiesto, davanti ad alcuni commenti,
per giunta anonimi, di articolare possibilmente la propria posizione (cioè spiegarla...
Non basta dire "No, i diritti sono realmente esigibili", solo perché
qualcun altro fa questa affermazione. Nel mio articolo, lo ricordo, ho portato
esempi concreti: si dimostri che sono infondati e poi ne riparliamo...) senza
accusare me, e persone che la pensano come me, di fare critiche gratuite.
Qui siamo genitori, tutti,
impegnati ad operare per il bene dei nostri figli. Spero che si possa
finalmente chiudere l'argomento tanto più perché non ne ho mai fatto una
questione personale ma di contenuti. Sono riuscito a spiegarmi? Boh!
Ringrazio Sonia
Zen per la segnalazione della nota di Liana Baroni, che pubblico
volentieri.
Disegno di Legge per l’autismo
La
Commissione Bilancio del Senato ha approvato ieri, sia pure senza ulteriori
oneri per lo Stato, il testo unificato sull'autismo, con gli emendamenti dei
Senatori della Commissione Igiene e sanità, che la Relatrice Senatrice Venera
Padua le aveva sottoposto.
Ora
la Commissione Igiene e sanità potrà votare gli emendamenti che modificano e
migliorano decisamente il testo originario, venendo incontro alle aspettative
degli associati all'Angsa e di tutte le altre famiglie che hanno un
componente con autismo.
Angsa
saluta con soddisfazione il raggiungimento di questa importante tappa verso la
conquista di una legge nazionale, che dovrebbe dare un'ulteriore impulso a
tutte le Regioni per applicare ovunque le Linee di indirizzo della Conferenza
Unificata sull'autismo del 22 novembre 2012 e per estendere a tutte le persone
con autismo gli interventi previsti nella Linea guida n.21 dell'Istituto
Superiore di Sanità, che dovranno essere ricompresi nei Livelli essenziali di
assistenza.
La
Presidente di Angsa onlus (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici)
Prof. Liana
Baroni
Nel
sito www.magdazanoni.com trovate l’articolo 5
del testo unificato dei disegni di legge
BLOCCATO,
CON VOTO UNANIME, IL DISEGNO DI LEGGE SULL'AUTISMO
"Ora approvare subito la legge" dichiara la senatrice del Pd Magda
Zanoni, relatrice in commissione Bilancio del ddl sull’autismo
"Finalmente l’Italia avrà a breve, appena il
Senato approverà la legge, norme che aiutano davvero
le persone colpite da autismo". Lo dice la
senatrice Pd Magda Zanoni, relatrice in
commissione Bilancio del ddl sull’autismo e autrice di uno dei 4 ddl
sull’argomento.
Oggi il ddl ha ottenuto il parere favorevole, all'unanimità, della commissione
bilancio del Senato.
"Troppo il tempo - prosegue Zanoni - che le persone affette dalla disabilità
e le loro famiglie hanno dovuto aspettare per vedere riconosciuti il
diritto di essere rappresentati e finanziati nei livelli essenziali di assistenza
come tutti gli altri malati. Possiamo provare a recuperare il tempo perso, con l’appoggio, ne sono
sicura, di tutti i partiti e movimenti rappresentati alle Camere. La
legge incarica le regioni di individuare centri di riferimento con il
compito di coordinare i servizi, in particolare
stabilendo diagnosi e terapie, ma soprattutto garantendo assistenza",
spiega concludendo la senatrice democratica.
3 commenti:
Grazie Gianfranco per la diffusione nel tuo post di un obiettivo importante per la storia dell'autismo.
Speriamo di non dover sempre reclamare i nostri diritti.
Se sono diritti non dovrebbero nemmeno essere reclamati.
Mi chiedo, Sonia, perché se i nostri figli hanno riconosciuti (CONCRETAMENTE) i loro diritti tu ti sia tanto battuta, insieme ad Altri, per la linea guida 21, per una conferenza unificata Stato-Regioni, per una legge sull'autismo... Che bisogno c'era visto che avevano, pardon "hanno", tutto?
Gianfranco anche se ci siamo tanto battuti per avere nero su bianco i diritti dei nostri figli con una legge. non è che (CONCRETAMENTE) avremo delle risposte immediate. perché La preparazione non si improvvisa e a parte qualche persona di buona volontà che ha la preparazione per accompagnare e sostenere la disabilità dei nostri figli . Abbiamo una grave arretratezza culturale e questo divario è la ragione della difficoltà e l'isolamento Di moltissime famiglie .
La legge fa diventare Lea livelli essenziali di assistenza le linee guida e di indirizzo autismo della Conferenza unificata stato regioni. Per cui questa legge è fondamentale per l'applicazione del lavoro fatto con i trattamenti educativi adeguati alla disabilità Autistica
Angsa Veneto
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