lunedì 22 luglio 2013

PRECISAZIONE

In margine al mio ultimo post mi è stata sollecitata una precisazione: l'assenza della presidente di Angsa Torino all'iniziativa del 17 luglio sarebbe dovuta (mi correggo: è dovuta) al fatto che è fuori Torino.
Alla gentile  interlocutrice, che via mail mi ha segnalato quanto ho appena scritto, dico che non ho nessuna difficoltà a prendere atto della precisazione (non capisco perché non l'abbia fatto lei stessa, dal momento che che questo blog non pratica la censura).


A questo punto sono io che chiedo, a lei e a chi ci legge, un attimo di attenzione, giusto per rammentare alcune cose:

- non mi ricordo di un impegno "speciale", anzi di un impegno senza virgolette, della presidente di Angsa Torino, le settimane scorse, quando sicuramente era in città, a proposito (persino) della banale informazione ai soci dell'uscita del mio libro;

- non mi pare che Angsa Torino sia costituita da un solo componente, per quanto autorevole come Arianna Porzi. Se l'associazione si vanta di essere "rappresentativa" (mah!) immagino che qualche altro/a illuminato dirigente ci sia ancora e, per questo, avrebbe potuto onorarmi della sua importante presenza;

- Finora tutta Angsa Piemonte (e non solo Angsa Torino) si è segnalata per quella che nel post ho chiamato "assordante silenzio". Ricordo che Angsa Piemonte comprende altre sezioni provinciali. Segnalo la sola eccezione di Betty Demartis, presidente di Angsa Novara, che in due occasioni ha correttamente informato i suoi soci della pubblicazione di "Mio figlio è autistico".

Questa è, al momento, la sola incontrovertibile verità. Accetto smentite e sono pronto a chiedere scusa se si dimostrasse che una sola parola di ciò che ho scritto non corrisponde al vero.
In caso contrario suggerisco umilmente di tacere: grazie










2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sacrosanto

Anonimo ha detto...

Come vedi da Angsa Torino non é arrivata, e non arriverà mai, alcuna rettifica. Le altre Angsa che sono diventate autonome in cosa si differenziano da Angsa Torino? Sarebbe bello saperlo. Manuela

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